Entro il 2030 la domanda globale di acqua dolce supererà l’offerta del 40%”
Secondo un rapporto diffuso dal Guardian, entro la fine del decennio la domanda globale di acqua dolce supererà l’offerta del 40%, il che rappresenta una crisi idrica imminente.
Gli esperti hanno sollecitato i governi a smettere di sovvenzionare l’estrazione e l’uso eccessivo dell’acqua, mentre le industrie dovrebbero rivedere le loro pratiche dispendiose. Inoltre, i paesi dovrebbero gestire l’acqua come un “bene comune globale” e iniziare a promuovere l’equità e la giustizia nella gestione delle risorse idriche.
Il rapporto ha formulato sette raccomandazioni chiave, tra cui rimodellare la governance globale delle risorse idriche, aumentare gli investimenti nella gestione dell’acqua attraverso partenariati pubblico-privato e stabilire un prezzo adeguato per l’acqua.
Gli esperti hanno sottolineato che l’abbandono delle risorse idriche sta portando alla distruzione dell’ambiente e che è necessario agire con urgenza per evitare una catastrofe.